Inaugurata alla Bellana la statua dedicata a Bud Spencer

Inaugurata alla Bellana la statua dedicata a Bud Spencer

2 Giugno 2019

(Orazio Berti) Livorno, 2 giugno 2019 – L’area della Bellana è stata presa d’assalto nel pomeriggio di oggi, domenica 2 giugno, per assistere all’inaugurazione della statua dell’artista viareggino Fabrizio Galli dedicata a Bud Spencer, nome d’arte di Carlo Pedersoli, prima nuotatore di livello internazionale e poi attore e sceneggiatore.
Il caldo non ha fermato i molti curiosi che hanno circondato l’opera, posizionata proprio in riva al mare, a due passi dallo Scoglio della Regina, appunto alla Bellana.

Si tratta di una statua in vetroresina, a grandezza naturale, che raffigura l’attore napoletano nelle vesti di un “lupo di mare” con ai piedi un borsone dal quale escono un casco da football americano e dei guantoni da pugilato, che ricordano i due film ambientati a Livorno, ossia “Lo chiamavano Bulldozer” e “Bomber”, girati tra il 1978 e il 1982.

“E’ un grande onore e una grande emozione, per me, aver realizzato quest’opera”, ha detto l’artista Galli. “C’è già una statua di Bud Spencer all’estero (a Budapest, in Ungheria, ndr) e quindi ho dovuto trovare un’idea che si sposasse bene con l’Italia e in particolare con la città di Livorno, sapendo bene che qua sono stati girati alcuni suoi film. Mi ha colpito una scena, in uno di quei film, in cui lo si vede in una posizione sicura con le mani in tasca e il vento nei capelli, da questa ho preso spunto”.

E’ stato Galli a togliere l’involucro verde che avvolgeva la statua, tra gli applausi della folla presente e dei tanti sosia di Bud Spencer intervenuti, tra cui quello ufficiale, Francesco Nicotra.

“Quello che conta è tenere vivo il ricordo di un artista che è stato importante non solo per Livorno ma per l’Italia intera”, ha detto il sindaco, Filippo Nogarin, accompagnato dall’assessore allo Sport, Andrea Morini. Il sindaco di Livorno ha in ogni caso concluso: “Siamo felici di essere arrivati all’inaugurazione di questa opera d’arte e speriamo che essa ispiri altri artisti”.