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28 Ottobre 2024

L'Orchestra del Teatro Goldoni (foto concessa dal Teatro Goldoni)

Stagione lirica del Goldoni al via con la celebre Messa da Requiem con cui Verdi omaggiò Manzoni


(Angela Simini) Livorno, 25 ottobre 2026 – A 150 anni dalla sua prima rappresentazione in Italia e precisamente a Milano il 22 maggio 1874, ripresa e completata successivamente a Londra il 15 maggio 1875, la superba Messa da Requiem di Giuseppe Verdi inaugura domani, sabato 26 ottobre alle 21, con replica domenica 27 ottobre alle 17, la stagione lirica livornese al Teatro Goldoni dove debutta per la prima volta.

Si tratta di un grande omaggio che Verdi ha reso al suo amico Alessandro Manzoni, scomparso nel 1873, quando lo stesso Verdi confessò che il suo dolore era tanto grande da non consentirgli di partecipare alle esequie, ma si riprometteva di onorare lo scrittore così stimato con un’opera duratura. Ed ecco nascere la celebre Messa da Requiem, che raccoglie momenti di grande trasporto spirituale, di dolcezza, ma anche di orrore per le punizioni terne. Il Verdi non osservante mantiene comunque un senso di spiritualità dell’esistenza, che emerge potente in questa composizione che vede sul palco del Goldoni 150 artisti, sul podio dell’Orchestra Teatro Goldoni il maestro Eric Lederhandler, solisti: il soprano Marianna Mappa, il mezzosoprano Irene Molinari, Raffaele Tassone tenore e Yongheng Dong basso, con 60 professori d’orchestra e un doppio Coro del Goldoni, preparato dal maestro Maurizio Preziosi.

“Oltre alle motivazioni artistiche”, dicono dal Goldoni, “c’è sembrato quanto mai opportuno aprire la stagione lirica con quest’opera, soprattutto in un periodo come il nostro, segnato da guerre e conflitti sanguinosi: quei fortissimi e ripetuti terribili accenti del “Dies irae” (i Giorni dell’ira) del Giudizio finale che ridurranno “il mondo in cenere”, attraversano con potenza e drammaticità tutta la partitura e sono oggi più che mai un monito su un futuro quanto mai incerto e minaccioso”.

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