Cecina zona rossa, spostamenti vietati dopo i casi di variante inglese del covid in una casa di riposo
24 Febbraio 2021
(Anna Viola) Cecina, 24 febbraio 2021 – Cecina è da domani, giovedì 25 febbraio, zona rossa. Il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, ha firmato l’ordinanza con cui si dispongono provvedimenti restrittivi nel comune di Cecina. In pratica, dopo Chiusi, è Cecina il secondo comune toscano, il primo della costa, a diventare zona rossa. Lo rimarrà per nove giorni, salvo proroghe.
Il provvedimento si è reso necessario in via precauzionale, secondo le indicazioni tecnico-scientifiche contenute nelle disposizioni nazionali, dopo che sono stati individuati 28 casi di variante inglese del covid-19 in alcune case di riposo tra cui la residenza sanitaria Iacopini.
Il presidente Giani, in accordo con il sindaco cecinese Samuele Lippi, ha deciso di adottare provvedimenti limitativi degli spostamenti delle persone nonché la sospensione di alcune attività con sede nel territorio comunale, al fine di evitare l’ulteriore diffusione del contagio, sia all’interno che al di fuori del comune interessato. Sono state di conseguenza stabilite per il territorio comunale di Cecina le misure restrittive per il contenimento del contagio previste sulle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di alto rischio.
La regione Toscana organizzerà con urgenza nel territorio cecinese l’esecuzione di un’attività di screening per la popolazione, al fine di intercettare precocemente i soggetti positivi al coronavirus covid-19 e contrastare la diffusione del contagio. La misura è infatti eventualmente reiterabile sulla base dell’evoluzione del contesto epidemiologico.
Tra le altre restrizioni è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, nonché all’interno del medesimo salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ consentito il rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza. Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno. Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
La chiusura del territorio di Cecina fa salire il livello di guardia anche in alcuni comuni circostanti, in particolare a Riparbella e Castellina, ma anche a Rosignano, dal momento che l’adozione del provvedimento a Cecina non è tanto legata al numero dei contagi quanto all’esplosione di casi di variante inglese all’interno di una casa di riposo per anziane. A favorire la circolazione del covid, per il sistema dei “vasi comunicanti”, sarebbero stati i contatti con persone che, dopo aver contratto il virus nella residenza assistita cecinese, lo avrebbero propagato nei territori circostanti.
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