Un Livorno lucido ed aggressivo ferma la corsa del Pescara, 0 a 0
27 Gennaio 2019
(Marco Ceccarini) Livorno, 27 gennaio 2019 – Un Livorno lucido ed aggressivo ferma la corsa del forte Pescara, una delle squadre leader del campionato, che dopo due vittorie consecutive, oggi, non è riuscito ad espugnare l’Ardenza. Gli amaranto di Breda, da parte loro, hanno messo in archivio il sesto risultato utile consecutivo e lasciato al Padova l’ultimo posto della classifica. Buona la prova di Diamanti e compagni, determinati e ben ordinati in campo, capaci di esprimere un gioco non solo aggressivo ma anche piacevole.
Allo stadio Picchi è finita 0 a 0. Ma è stata una partita in salita per gli uomini di Pillon, che dopo una buona partenza, ed anche un discreto finale di gara, sono stati messi sotto da un Livorno più brillante e determinato, tanto che ai punti, per dirla con la terminologia del pugilato, proprio la squadra amaranto avrebbe meritato di vincere. Il Livorno è stato bravo a sfiorare il gol in più di un’occasione e soprattutto a colpire tre due pali, tutti clamorosi, sia Gonnelli che con Diamanti per due volte, una delle quali con un incredibile tiro al giro.
Oltre ad una bella prestazione condita dai legni presi, il Livorno ha costretto con lo stesso Diamanti, ma anche con Giannetti, Murilo e Valiani, l’ex Fiorillo, estremo difensore dei biancoazzurri, a diversi interventi per salvare la propria porta. Luci, altro ex della partita, è stato encomiabile a centrocampo, specie nella fase centrale della partita, per la qualità e la quantità dei palloni recuperati. Un errore dello stesso Luci, tuttavia, ha fornito al Pescara l’unica azione da gol, po fallita da Mancuso. Il Livorno vicino al gol al termine del primo tempo con Di Gennaro ed a fine gara nei minuti del recupero con Marie Sainte. Il portiere amaranto Mazzoni, dal canto suo. non ha subito particolari pericoli.
Da segnalare infine che Bruno, al Livorno fino a qualche giorno fa e passato al Pescara in settimana, è entrato in campo, a una decina di minuti dalla fine, debuttando quindi con la maglia del Pescara proprio contro la sua ex squadra.
Livorno (3-4-12-): Mazzoni, Di Gennaro, Bogdan, Gonnelli (39′ st Marie Sainte), Fazzi, Luci, Agazzi, Valiani (36′ st Canessa), Diamanti, Giannetti, Murilo (24′ st Kupisz). A disp. Zima, Romboli, Gasbarro, Gemmi, Soumaoro, Porcino, Raicevic. All. Breda.
Pescara (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso, Memushaj, Kanoute (Bruno 36′ st), Melegoni, Marras (26′ st Ciofani), Mancuso, Antonucci (9′ st Monachello). A disp. Kastrati, Farelli, Bettella, Perrotta, Crecco, Capone, Del Sole, Machin All. Pillon.
Arbitro: Piscopo di Imperia.
Note: giornata fredda, campo in buone condizioni; ammoniti Agazzi, Gravillon e Bruno; spettatori 5277 compresa la quota di 4174 abbonati per un incasso di 9087 euro cui va aggiunto il rateo di 33849 euro; angoli 9 a 2 per il Livorno; recuperi 0′ pt, 4′ st.
Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- Da Grosseto all’Italia il movimento di Vannacci - 24 Novembre 2024
- A quarant’anni dalla Livornina un grande convegno su Caproni al Teatro Goldoni - 5 Novembre 2024
- Architetti livornesi premiati a Torino, è loro il miglior progetto di rigenerazione urbana - 4 Novembre 2024