Senza grinta il Livorno cola al Picco contro lo Spezia, 2 a 0
7 Dicembre 2019
(Luca Aprea) La Spezia, 7 dicembre 2019 – Altro giro, altra sconfitta. Un Livorno molle e senza grinta trova un’altra sconfitta al Picco di La Spezia, confermando una tradizione a dir poco disastrosa. Agli aquilotti per prendersi i tre punti basta una rete per tempo: Ragusa al 32′ e Mastinu al 28′ della ripresa firmano il successo bianconero.
Breda si presenta col 4-3-2-1 con Rocca al fianco di Agazzi e Luci e Braken di punta. A sinistra Porcino rileva l’infortunato Gasbarro. Italiano si affida invece al 4-3-3 con Ragusa e Bidaoui esterni e Gudjohnsen junior punta centrale.
L’avvio è tutto dei padroni di casa che schiacciano gli amaranto e nei primi cinque minuti confezionano ben due palle gol con Maggiore e Ragusa. Il Livorno si fa vedere dalle parti di Scuffet con Braken che di testa manda alto ma l’inerzia del match è nelle mani dello Spezia con Bidaoui che sulla sinistra fa più o meno ciò che vuole. E alla mezzora, inevitabilmente, gli spezzini passano con Ragusa che si libera di Porcino ed è lesto ad appoggiare in rete un bello spunto di Mastinu. La reazione del Livorno è tutta in una conclusione di Agazzi ben servito da Rocca ma Scuffet è attento.
Nella ripresa lo Spezia lascia al Livorno l’iniziativa e gli amaranto sempre con Braken vanno due volte vicini al gol del pareggio ma entrambi i colpi di testa dell’olandese si perdono sul fondo. Breda si gioca le carte Viviani e Murilo, fuori Agazzi e Rocca, ma proprio quando il Livorno sembra esprimere il massimo sforzo arriva il raddoppio che di fatto chiude i giochi. Sugli sviluppi di un’azione spezzina sventata con grande affanno dalla retroguardia amaranto Mastinu dai venticinque metri trova l’angolino che sorprende Plizzari. Il Livorno, complice uno Spezia che arretra decisamente troppo il baricentro, nel finale qualche palla gol per riaprire la contesa la crea pure, ma Scuffet è molto bravo e sventa i tentativi di Marras, Viviani e Raicevic subentrato nel finale a Marsura.
L’ennesima sconfitta, la decima su quindici partite giocate, condanna il Livorno a un’altra settimana all’ultimo posto. E anche l’avventura di Breda sulla panchina amaranto sembra ormai giunta al capolinea.
Spezia – Livorno 2 a 0 (1 a 0)
Spezia (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Erlic, (34′ st Terzi), Capradossi, Marchizza; Maggiore, Bartolomei, Mastinu; Ragusa, Gudjohnsen (9′ st Gyasi), Bidaoui (24′ st F. Ricci). All. Italiano.
Livorno (4-3-2-1): Plizzari; Del Prato, Gonnelli, Bogdan, Porcino; Rocca, (26′ st Murilo) Agazzi (20′ st Viviani), Luci, Marsura (23′ st Raicevic); Marras, Braken. All. Breda.
Arbitro: Sacchi di Macerata.
Reti: 32′ pt Ragusa, 28′ st Mastinu.
Note: spettatori 5679 (3751 abbonati, 1717 paganti di cui 211 provenienti da Livorno); ammoniti Mastinu (S), Bidaoui (S), Gonnelli (L), Agazzi (L), Ragusa (S); recuperi 0′ pt e 5′ st.
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