La Livorno antifascista piange Mauro Nocchi, anima rossa della città
4 Marzo 2020
(Marco Ceccarini) Livorno, 4 marzo 2020 – La sinistra livornese piange Mauro Nocchi, una delle figure storiche della Livorno antifascista, che si è spento nelle prime ore di oggi, martedì 4 marzo, all’età di 86 anni.
Ex dirigente del Pci, leader dell’Arci ed animatore della Coppa Barontini, di cui è stato speaker e adesso era presidente onorario, Nocchi è stato un comunista d’altri tempi, un libero pensatore, ma anche un uomo impegnato nell’organizzazione delle gare remiere livornesi, un dirigente della Socrem e il curatore della rivista Charis della medesima società di cremazione livornese.
Capace di riflessioni acute e mai scontate, è stato una delle anime rosse della città, interprete di voci e fonte di passioni.
Immediate sono giunte alla famiglia, alla moglie Iolanda e alla figlia Dalia, le condoglianze da parte di numerosi partiti e movimenti politici, associazioni ed organizzazioni cittadine. Tra queste, il Pd, Potere al Popolo, Sinistra Italiana, l’Unione Inquilini, il nuovo Pci, Buongiorno Livorno.
Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- Da Grosseto all’Italia il movimento di Vannacci - 24 Novembre 2024
- A quarant’anni dalla Livornina un grande convegno su Caproni al Teatro Goldoni - 5 Novembre 2024
- Architetti livornesi premiati a Torino, è loro il miglior progetto di rigenerazione urbana - 4 Novembre 2024