Caso Yousif, la Sharengo Italia prende le distanze: “Sorpresi, estranei ai fatti”
28 Maggio 2020
(Ercole De Santi) Livorno, 28 maggio 2020 – La Sharengo Italia, alla luce delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il ceo e leader aziendale in Olanda, Maid Yousif, prende le distanze dai fatti accaduti attraverso un comunicato stampa.
Questo il testo della nota: “A seguito delle notizie apparse su alcuni media olandesi e italiani relative alle perquisizioni e al sequestro di alcune auto di proprietà dell’imprenditore Majd Yousif in Olanda, Sharengo Italia ed i suoi dipendenti intendono ribadire la loro completa estraneità alla vicenda. L’inchiesta, che riguarda le attività olandesi di Majd Yousif e di cui siamo venuti a conoscenza solo lo scorso 26 maggio ci ha colti di sorpresa. In attesa di conoscere quanto prima gli ulteriori sviluppi delle indagini della magistratura e della polizia olandese, Share’Ngo Italia ed i suoi dipendenti si riserveranno il diritto di tutelarsi nelle sedi più opportune”.
A seguito dei fatti che hanno visto coinvolto Yousif, che stava trattando l’acquisto del Livorno dopo che l’imprenditore libano-olandese era stato presentato al patron amaranto Aldo Spinelli dal sindaco Luca Salvetti, la trattativa per il passaggio del club sembra definitivamente naufragata.
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