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24 Novembre 2024

La consegna dell'assegno del Rotary Livorno all'Ospedale cittadino (foto Rotary Livorno)

Concluso il progetto Rotary per l’Ospedale di Livorno, donati ecografi e il vivalytic


Livorno, 12 gennaio 2021 – Si è concluso nei giorni scorsi il “Progetto Covid-19 Ospedale di Livorno” del Rotary Club Livorno, nato nel mese di novembre per dare un ulteriore contributo al nostro ospedale.

Lo rende noto un comunicato stampa dello stesso Rotary Livorno che evidenzia come “su suggerimento del dott. Manrico Bosio, socio del Club, è stato deciso di mettere a disposizione del Laboratorio e del Pronto Soccorso Vivalytyc, per la realizzazione di tamponi molecolari rapidi per i pazienti che arrivano in urgenza da sottoporre ad interventi chirurgici o invasivi e assicurare le attività di emergenza/urgenza del Pronto soccorso e dell’area critica. Grazie a Marina Cagliata, socia del Club, si è pensato di potenziare le dotazioni dell’USCA con tre sonde ecografo-toraciche portatili per i pazienti domiciliari affetti da Covid da oggi in dotazione del Laboratorio di analisi dell’Ospedale di Livorno e all’unità USCA, le Unità Speciali di Continuità Assistenziale”.

“Alla simbolica cerimonia di consegna avvenuta pochi giorni fa erano presenti per il Club: la Presidente Paola Spinelli, i soci Riccardo Costagliola, Vice Presidente e coordinatore del progetto, i Soci Marina Cagliata e Manrico Bosio promotori del service”, si legge nella nota. “Per l’Ospedale: la d.ssa Elisabetta Stenner – Azienda Usl Toscana NordOvest responsabile dei Laboratori Analisi per il Covid-19” mentre “per l’USCA: la d.ssa Milli Caschili – coordinatore sanitario della zona distretto Livorno unità USCA e i medici David Ristori, Giulio Cassano, Gianluca Marcaccini e Chiara Gilli”.

“Vivalytyc è un’apparecchiatura nuova e sofisticata per la realizzazione di tamponi molecolari rapidi (36 minuti) per i pazienti che arrivano in urgenza da sottoporre ad interventi chirurgici o invasivi: 36 minuti rappresentano un tempo fino a qualche mese fa inimmaginabile per una valutazione molecolare e che permette di ricevere il paziente in sala operatoria già testato per il SARS-COV 2”, viene evidenziato nel comunicato. “Nel progetto sono previsti anche alcuni “kit“ di reagenti, ogni kit copre 5 pazienti in emergenza”.

La dotazione delle sonde ecografo-toraciche e dei relativi supporti tecnico informatici all’Unità USCA consentirà ai medici del territorio di diagnosticare la gravità della malattia in modo più preciso così da avviare i pazienti tempestivamente alle cure più appropriate. (Le USCA, attive dalle 8.00 alle 20.00 compresi i festivi, sono composte da un medico e un infermiere e hanno lo specifico compito di valutare, su segnalazione del medico di famiglia o del pediatra, i pazienti Covid positivi o sospetti, che sono a domicilio, nelle strutture territoriali, dimessi dal pronto soccorso o dal reparto).

Il progetto, sottolinea la Presidente Spinelli, è stato coperto, oltre che dal contributo del Club dalle molte donazioni dei Soci e di tanti amici, impossibile elencarli tutti, che ringraziamo calorosamente.

Un ringraziamento particolare va alle numerose Aziende Partner che hanno voluto testimoniare la loro presenza con generose donazioni.

Queste le aziende partner del progetto: Abate Srl, Agenzia Livorno Marilia Generali, AsaMar, Carrozzeria Nova Snc di Luppichini, Colo F.lli, CTI Immobiliare, D’Alesio Group, F.lli Neri spa – Neri Group, Fondiaria Saffi srl, Giorgio Gori S.r.l, Intramark srl – Aromolio, Marterneri S.p.A., Parco Levante, Pasticceria Cristiani Sas, Premium Attitude Project, Toremar

Nel mese di ottobre, ricorda ancora la Presidente Spinelli, unitamente al Rotary Club Livorno Mascagni, Rotary Club Castiglioncello e Colline Pisano-Livornesi, Rotary Club Cecina-Rosignano, Rotary Club Rosignano Solvay e Rotaract Club Livorno, abbiamo partecipato al Progetto dell’Area Tirrenica 3-Rotary International-Distretto 2071 Toscana in memoria del socio Roberto Sabatini del RC Cecina-Rosignano, scomparso per COVID-19 nel corso della prima ondata della primavera 2020. Il “Progetto di Area” nell’intento di implementare le possibilità di tracciamento, unica possibilità di individuare e circoscrivere i focolai di infezione, ha consentito attraverso una donazione a favore del Laboratorio Analisi Chimico Cliniche, Ambito Territoriale Livorno, il noleggio annuale del sistema Tanbead (TAN Bead – Malestrom 9600) che, in associazione con le altre strumentazioni già in dotazione, consente di raddoppiare l’analisi dei tamponi.

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