La Caprillina fa un passo indietro ed esce dalla gara per gestire l’ippodromo Caprilli
21 Maggio 2021
(Giovanni Marino) Livorno, 21 maggio 2021 – La fondazione Caprillina fa un passo indietro ed esce dalla “competizione” per la gestione provvisoria dell’ippodromo Caprilli.
“L’incontro avuto alcune settimane fa con il sindaco Luca Salvetti non ha prodotto i risultati sperati”, hanno scritto in una nota Attilio D’Alesio ed Andrea Ghezzani, rispettivamente ex direttore ed ex presidente della Labronica Corse Cavalli, che hanno affermato che la fondazione “non ha i requisiti” per partecipare.
D’Alesio e Ghezzani avevano illustrato al Comune di Livorno un progetto in cui avevano ipotizzato l’assegnazione temporanea della gestione dell’ippodromo a una fondazione od associazione culturale sul modello Caprillina o Livornese Corse Cavalli con l’obiettivo di far diventare il Caprilli un ippodromo e al tempo stesso un grande teatro all’aperto.
La Caprillina, che anche se negli ultimi anni non ha organizzato più eventi, esiste ancora, ma non può partecipare al bando indetto dal Comune “perché innanzitutto non è una società di corse riconosciuta dal Mipaaf, come richiede il bando, e poi perché non ha un fatturato minimo, nell’ultimo triennio, di almeno tre milioni di euro”.
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