Salvetti con la sua giunta augura buon Natale alla città: “Livorno è sulla strada giusta”
23 Dicembre 2021
(Angela Simini) Livorno, 23 dicembre 2021 – All’insegna del motto “La strada giusta” il sindaco Luca Salvetti insieme alla sua giunta, schierati al Teatro Goldoni, ha aperto la conferenza di fine anno 2021 con l’ausilio di diapositive molto eloquenti.
“Faccio il sindaco come avevo pensato e sperato. Lo faccio in mezzo alla gente, ascoltando e dialogando con tutti, puntando alla concretezza e alla risoluzione dei problemi grandi o piccoli”, questo l’esordio del primo cittadino che ha snocciolato i punti chiave del programma svolto e le proposte per il prossimo 2022. Si parte dalla
riorganizzazione della Protezione Civile e di un nuovo piano di protezione, operazione improrogabile dopo i disastri del 2017, per mettere in sicurezza i cittadini di fronte ai danni ambientali. A ruota il tema della sanità in cui il comune di Livorno registra qualche ritardo rispetto alla Toscana, ma ha comunque varato il piano per il recupero del vecchio ospedale, il recupero dell’ area verde del Parco Pertini, parcheggi ipogei: una nuova città della salute. “Comunque, anche in questo periodo di pandemia, si sono mantenuti livelli di eccellenza e nessuno è rimasto solo” ha annunciato il sindaco. L’hub vaccinale aperto al Modigliani Forum ha dato una risposta di efficienza, grazie anche ad una proficua collaborazione con la Prefettura, le forze dell’ordine e le associazioni di volontariato. Il sindaco si è tenuto anche la delega
per la sicurezza, che include una efficiente rete di rapporti con la polizia locale, grazie alla quale si sono gestite al meglio le risse dell’area di Piazza Garibaldi, i problemi della Venezia, di via Cambini. “Queste zone sono ora in sicurezza, perché – ha dichiarato il sindaco – deve essere chiaro che in questa città chi delinque viene arrestato, chi non ci deve stare viene allontanato e rimandato indietro. Stiamo lavorando ad un protocollo capace di alleggerire le difficoltà”.
E’ cancellata l’immagine di una Livorno isolata, è di nuovo in rete e comunica con l’area vasta e con altri comuni, a livello regionale e nazionale grazie ad un lavoro spinto in maniera decisiva dalle scelte fatte sul Recovery Fund e sul Pnrr.
Orgogliosi sindaco e giunta anche del percorso effettuato sul Piano Operativo, dei 28 milioni ottenuti per i progetti Pinqua (Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare) rivolti all’ambito ex Dogana d’Acqua e a quello del Cisternone, del Nuovo Presidio Ospedaliero e del Quartiere Stazione. E’ pronto il progetto per riqualificare le Terme del Corallo e per abbattere il cavalcavia che le fiancheggia. Si è premuto inoltre l’acceleratore anche sul decoro con l’avvio del progetto “SegnalaLi” che si distingue dall’ironico e popolare “Badalì”. In Corea ha preso il via la scuola volano ormai in funzione, alla quale si andranno ad aggiungere altre due strutture, parallelamente a manutenzioni per oltre 5 milioni.
In questi 12 mesi l’uscita anticipata dal concordato Aamps è stato un successo al quale ha fatto seguito l’ingresso in Reti Ambiente che garantisce un miglior servizio ai cittadini sulla raccolta dei rifiuti. Grande attenzione e numerosi interventi sulla mobilità per risolvere il carente e imbarazzante quadro che il Comune ha ereditato, con grande attenzione sul fronte della sostenibilità ambientale.
Vento in poppa per le attività culturali e teatrali ed artistiche, che sono sotto gli occhi di tutti e che hanno ricevuto consensi a tutti i livelli: gli spettacoli del Teatro Goldoni, la seconda edizione del Festival Mascagni, le mostre: dalla prestigiosa mostra di Modigliani a quella di Mario Puccini a Martin Parr, alla Rassegna LeggerMente e non solo. Altro fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale è lo sport, per i quale il sindaco così si è espresso: “ Mi permetto di ricordare un poker di risultati straordinari: la riapertura delle piscine, il rilancio dell’ippodromo, la risoluzione della vicenda Livorno Calcio e la restituzione del Modigliani Forum alle attività sportive cittadine” . Quindi ha proseguito :“Voglio chiudere con un riferimento al tema del lavoro, Il Comune, grazie ad una linea chiara e decisa, in 2 anni e mezzo è stato il primo motore cittadino nella creazione di nuovi posti di lavoro. 310 assunzioni in comune, 261 tra Aamps, Farmali, Casalp e Asa, 15 ricollocazioni con le piscine, 22 nuovi assunti in Esteam, 4 nuovi assunti al Lem. In tutto sono 612 nuovi posti di lavoro grazie a scelte di questa amministrazione”.
Partecipato l’intervento dei giornalisti. Enrico Dello Sbarba ha sollevato la questione dell’Eni e dei possibili licenziamenti che potrebbero conseguirne, se si verificasse la conversione della raffineria ad altro uso, cosa che sembra molto probabile. Ma il sindaco ha garantito: “Daremo battaglia, qualora il personale non venisse confermato al completo”. Si è chiesto quando sarebbero partiti i lavori per l’Ospedale, dato che la direttrice Casagni ha indicato il 2024, ma dalle risposte si è capito che, anche se inizieranno molto prima , comunque ci sarà da aspettare. Delucidazioni sono state chieste anche sulle case popolari, sulla miseria e sulla disoccupazione. L’assessore Andrea Raspanti ha risposto che ci sono in progetto altre iniziative e che comunque il Comune ha sostenuto al massimo delle sue possibilità le situazioni più gravi e più critiche.
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