Vola la Cortellessi, in sala anche De Angelis e Özpetek
10 Novembre 2023
(Donatella Nesti) Livorno, 9 novembre 2023 – Il cinema italiano piace al pubblico, lo dimostrano i numeri del box office con il successo dei film presentati alla Mostra del cinema di Venezia ed alla Festa di Roma. Dopo il successo di “Io capitano” di Matteo Garrone premiato a Venezia, sono in sala due film che hanno riportato il pubblico nelle sale, “C’è ancora domani ” esordio alla regia di Paola Cortellesi e “Comandante” di Edoardo De Angelis (regista di ‘Indivisibili’) con Favino, presentato alla Mostra Veneziana.
Il film di Paola Cortellesi presentato e premiato alla Festa di Roma vola a sette milioni di incasso, 1 milione di biglietti staccati e non solo non cala nella seconda settimana di programmazione ma addirittura raddoppia. Insomma è un caso incredibile di ottimo risultato, oltre che di coraggio di autrice e imprenditoriale. Il film ricorda ‘Una giornata particolare’ di Scola e ‘Roma città aperta’ di Rossellini ed è incentrato sulla protagonista, Delia (Paola Cortellesi) la moglie di Ivano, la madre di tre figli. Moglie, madre. Questi sono i ruoli che la definiscono e questo le basta. Siamo nella seconda metà degli anni 40 e questa famiglia qualunque vive in una Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle. Ivano (Valerio Mastandrea) è capo supremo e padrone della famiglia, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), un vecchio livoroso e dispotico di cui Delia è a tutti gli effetti la badante. L’unico sollievo di Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con cui condivide momenti di leggerezza e qualche intima confidenza. È primavera e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento dell’amata primogenita Marcella (Romana Maggiora Vergano), che, dal canto suo, spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio (Francesco Centorame), e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. Anche Delia non chiede altro, accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. L’arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei. Molto felici i registi italiani per questo nuovo amore del pubblico in attesa di altri film italiani che usciranno presto in sala e grande soddisfazione per Mario Lorini, il presidente degli esercenti cinematografici Anec.
Per non farci mancare nulla è in programmazione sulla piattaforma Netflix l’ultimo film di Ferzan Özpetek “Nuovo Olimpo”, che è stato visto da moltissimi abbonati. Damiano Gavino è il protagonista assoluto del film e interpreta un giovane aspirante regista pronto a innamorarsi del suo Pietro. Un amore unico che nonostante il tempo resta indelebile nel cuore di chi lo ha vissuto. La storia di Enea e Pietro è autobiografica? La vita del regista si mescola agli avvenimenti che appaiono in Nuovo Olimpo. Tantissimi i personaggi pronti a stupire e primo tra tutti quello della bravissima Luisa Ranieri.
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