Livorno, quarantanovesima provincia d’Italia per livelli retributivi
29 Aprile 2017
(Marco Ceccarini) Livorno, 29 aprile – E’ al 49esimo posto in Italia con una retribuzione netta mensile pari in media a 1.297 euro, la provincia Livorno, che per quanto concerne i livelli retributivi fa registrare un dato sotto la media nazionale, che è di 1.315 euro al mese.
Lo studio dell’Istat, condotto in collaborazione con l’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro, è riferito al 2016. Per quanto riguarda le retribuzioni, a livello nazionale è Bolzano la provincia in cui si guadagna di più. La media, in Alto Adige, è di 1.476 euro. Varese segue con 1.471 euro mensili. Ad Ascoli Piceno, ultima in Italia, la retribuzione netta è di 975 euro al mese.
Il dato della retribuzione è l’unico in cui, secondo l’Istat, la media della provincia livornese, che è al quinto posto in Toscana, è al di sotto della soglia nazionale. A livello regionale le uniche due province che superano tale dato sono quelli di Firenze, che è 26esima in Italia, con 1.352 euro, e Pisa con 1.329 euro.
Nella graduatoria relativa al tasso di occupazione tra i 15 e i 64 anni, Livorno è al 54esimo posto in Italia e all’ottavo in Toscana con il 63,0 per cento, ma è sopra la media nazionale che è del 57,2 per cento nonostante un lieve calo, pari allo 0,3, sul 2015. La classifica nazionale è guidata anch’essa da Bolzano con il 72,7 per cento davanti a Bologna con il 71,8. La prima in Toscaana è Siena, decima a livello nazionale, con il 67,9. La media italiana è del 57,2. La provincia con il minor tasso di occupazione è Reggio Calabria con il 37,1 per cento.
Per quanto riguarda la disoccupazione, Livorno è 54esima in Italia ed ottava in Toscana con una percentuale del 10,2 con un più 1,6 rispetto al 2015. Anche in questo caso la provincia che sta meglio è Bolzano, dove il tasso di disoccupazione è di appena il 3,7 per cento. Quella che sta peggio è Crotone con il 28,3. La media nazionale è dell’11,7 per cento. In Toscana in prima posizione c’è Grosseto con una percentuale del 7,1.
Infine, il tasso di disoccupazione giovanile, da 15 a 24 anni. Livorno figura al 36esimo posto con il 28,7 per cento. Bolzano guida la classifica nazionale con l’8,8 per cento davanti a Parma con l’11,4. La media italiana è del 35,1 per cento. Livorno, in questo caso, è la terza provincia della Toscana. A livello regionale in prima posizione c’è Pisa, che è 14esima in Italia, con il 27,1 per cento. La provincia che sta peggio, a livello nazionale, è Caserta. La disoccupazione giovanile, qui, si assesta al 51,7 per cento.
Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- A quarant’anni dalla Livornina un grande convegno su Caproni al Teatro Goldoni - 5 Novembre 2024
- Architetti livornesi premiati a Torino, è loro il miglior progetto di rigenerazione urbana - 4 Novembre 2024
- In Umbria testa a testa fra i due poli, bene Rizzo - 2 Novembre 2024