Si uccide sparandosi, abitava in una zona alluvionata
12 Settembre 2017
Livorno, 12 settembre – Si è ucciso sparandosi alle prime luci dell’alba. In casa c’era anche la moglie. Lui aveva circa 80 anni. Un altro dramma si aggiunge a quello che ha investito la città. L’uomo abitava in una delle zone più colpite dal nubifragio. Sono accorsi polizia e volontari della Svs. Dalla questura si è fatto sapere che il gesto non si collegherebbe all’alluvione, ma a dolori fisici e morali. E’ stato trovato sulla sedia nello studio. Sulla scrivania un biglietto d’addio con scritto un abbraccio alla moglie e al figlio. Un dramma che si aggiunge all’altro della devastazione di sabato notte.
E’ stato trovato nel frattempo il cadavere di un uomo. Si presume che sia il secondo disperso, Gianfranco Tampucci, 67 anni. Era a ottocento metri dalla sua abitazione di via Sant’Alò.
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