Spionaggio a Livorno nella guerra 1915/18
13 Novembre 2017
Livorno, 13 novembre. Anticipando le celebrazioni del prossimo anno per il Centenario della Vittoria e della fine della Prima Guerra Mondiale, Valerio Moggi, vicepresidente dell’ Agenzia per la Cultura Logos, terrà giovedì 23 novembre alle ore 16, nella sala della circoscrizione 1, in via Piero Gobetti 1, una conferenza sul tema dell’intelligence italiana nella grande guerra con riferimento alla città: “Il volto nascosto dei servizi segreti italiani nella Prima Guerra Mondiale. Il coinvolgimento di Livorno”, per il ciclo delle iniziative dell’Associazione “Nonno Point”.
“Per la prima volta, – commenta Moggi – in uno scontro militare è fondamentale conoscere il nemico e orientare l’opinione pubblica. Ecco perché, anche in Italia nella delicata fase della neutralità e durante il conflitto stesso, si sviluppano lo spionaggio e il controspionaggio, con la loro rete di agenti segreti e infiltrati” . Sarà ricostruita una delle storie più interessanti della nostra intelligence. Un racconto che farà riaffiorare gli episodi più oscuri per cercare di comprendere i diversi moventi degli attori in campo e l’ origine di quelle macchinazioni di poteri non trasparenti che sono da tempo una caratteristica ricorrente del nostro Paese.
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