Alluvione Livorno: piano di 289 interventi per 35,5 milioni illustrato da Rossi
24 Ottobre 2017
Livorno, 24 ottobre. E’un Piano degli interventi urgenti per il dopo alluvione da 35,5 milioni di euro quello presentato questa mattina, negli uffici del Genio Civile di via Nardini, dal commissario Enrico Rossi, che aveva 30 giorni di tempo per farlo dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Ordinanza 482 con cui il capo dipartimento della Protezione civile decideva i primi interventi urgenti in seguito all’alluvione del 9 e 10 settembre.
L’ordinanza è stata pubblicata il 27 settembre, e prima dello scadere dei trenta giorni, Rossi ha presentato un Piano che utilizza tutti i 35,5 milioni di euro al momento disponibili. Venti provengono dal bilancio regionale e 15,5 sono stati stanziati dal Governo.
“Oltre 7,7 milioni – ha spiegato Rossi – li abbiamo impiegati per gestire gli evacuati e per le spese di primo soccorso. E’ stata questa la primissima fase di emergenza in cui ci siamo concentrati nel rimuovere le situazioni a rischio e ad assicurare l’indispensabile assistenza alla popolazione. Contemporaneamente ci siamo occupati della messa in sicurezza delle aree colpite, operazioni che complessivamente hanno richiesto risorse per 24,8 milioni di euro destinati agli interventi urgenti e di ulteriori 3 milioni di euro utilizzati per evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o cose. Nel complesso stiamo parlando di 289 interventi per i quali ringrazio prima di tutto i miei uffici e poi tutti i soggetti che hanno fin qui dato il loro contributo, a partire dalla Protezione civile”.
Di questi sono 156 gli interventi che hanno riguardato e stanno riguardando il ripristino e il miglioramento dell’assetto idrogeologico: 81 interventi per un totale di 15 milioni di euro, riguardano la sicurezza idraulica; 40 interventi, pari a 9,2 milioni di euro necessari, per la viabilità e 35 altre tipologie di interventi per 3,6 milioni di euro. A questi si devono aggiungere oltre 5 milioni di euro che sono serviti per raccogliere e allontanare i rifiuti e i detriti.
Poi vi sono gli interventi già conclusi sul fiume Tora, sui torrenti Isola, Ugione e Chioma, sul Rio Ardenza (nella foto) sul fosso e su botro Quercianella per un totale di 660mila euro.
Tra quelli in fase di completamento da segnalare quelli sui torrenti Ugione, Chioma e Morra, sui rii Ardenza e Maggiore, sul botro della Madonnina e sul fosso del Molino per un totale di 2 milioni e 584mila euro.
Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- A quarant’anni dalla Livornina un grande convegno su Caproni al Teatro Goldoni - 5 Novembre 2024
- Architetti livornesi premiati a Torino, è loro il miglior progetto di rigenerazione urbana - 4 Novembre 2024
- In Umbria testa a testa fra i due poli, bene Rizzo - 2 Novembre 2024