Andrea Caracciolo assolto a Livorno dall’accusa di oltraggio
15 Ottobre 2016
Livorno – Il calciatore Andrea Caracciolo è stato assolto perché il fatto non costituisce reato. L’attaccante del Brescia è stato assolto dal Tribunale di Livorno dall’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale per insulti all’allora vice questore di Livorno, Paolo Rossi, oggi questore di Prato, in occasione della semifinale playoff del 26 maggio 2013. Al termine della partita, secondo l’accusa, Caracciolo offese il vicequestore. Nell’ultima udienza proprio l’attaccante del Brescia, con il team manager Edoardo Piovani, il magazziniere Mauro Oro e l’ex agente della Digos di Brescia Pietro Di Sabato, è stato ascoltato prima della sentenza che ne ha decretato l’assoluzione.
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